L’economia circolare e la proposta Futur-e di Enel
- Dettagli
- Categoria: NOTIZIE
- Pubblicato Martedì, 10 Gennaio 2017 13:30
- Scritto da Matteo "ufo" Bucchi
- Visite: 2250
Quante volte ci viene chiesto di andare oltre le apparenze nel nostro quotidiano? È difficile, tanto che a volte diventa una vera e propria sfida, una prova di fiducia… Nel suo piccolo, che poi tanto piccolo non è, è quanto sta facendo la Watermelon WTR, proponendo i suoi prodotti brutti-ma-buoni: questa azienda americana tutta al femminile, con socia e sostenitrice Beyoncé, distribuisce succo di anguria ricavato da angurie scartate dal mercato perché imperfette, ma che spremute e imbottigliate in un packaging eco-sostenibile, mantengono tutta la loro genuinità e i loro valori nutrizionali.
L’avreste mai detto? Sicuramente il campo alimentare è uno di quelli dove vengono prodotti maggiori scarti e dove il ciclo di vita del prodotto è tra i più brevi. Concetto ben difficile da inserire in un modello di economia lineare come quello a cui siamo abituati, dove lo scarto non è certo sinonimo di qualità ed è ben lungi dall’essere riutilizzato come risorsa per un nuovo prodotto. Un tipo di economia che abbandona la linearità del ciclo di vita breve del prodotto (che termina con il suo consumo e smaltimento) prende il nome di Economia Circolare ed è un’economia dinamica in grado di auto-generarsi, che oggi sta prendendo sempre più piede. Gli esperti pronosticano che entro il 2030 possa fare addirittura crescere il PIL europeo di ben 7 punti percentuali.
L’esempio della Watermelon non è l’unico: nella soleggiata Toscana la startup Funghi Espresso applica i principi della circular economy utilizzando i fondi del caffè per la coltivazione di funghi, promuovendo così la urban farming. Il fondo del caffè, invece di diventare un costo ambientale, diventa un ottimo substrato per la coltivazione di alcune specie di funghi, tanto che per ogni fondo si ricavano circa 200 gr di funghi commestibili. Per uscire dalla sfera alimentare, un campo dove l’economia circolare avrà sempre più realizzazione è quello automobilistico, da sempre tra i più strategici. Tutti sappiamo che questo è in continua evoluzione, sia sulla sicurezza, che sulla tecnologia, che sull’impatto ambientale. Le auto “circolari” richiedono materiali eco-friendly, ma allo stesso tempo sicuri, con una progettazione modulare che ne permetta il futuro smontaggio e riutilizzo, sistemi smart di monitoraggio e un’estensione del ciclo di vita.
Honda Neu-V, un'auto elettrica con "sentimenti"
- Dettagli
- Categoria: CONCEPT
- Pubblicato Martedì, 13 Dicembre 2016 21:10
- Scritto da Matteo "ufo" Bucchi
- Visite: 2600
Mancano ancora diversi giorni alla 50esima edizione del Consumer Electronics Show, meglio conosciuto come CES, la fiera dell'elettronica di consumo che si tiene ogni anno a Las Vegas e che partirà il 5 gennaio, per concludersi l'8. Come sempre, però, le notizie più interessanti cominciano già a trapelare. E molte riguardano i veicoli elettrici di cui amiamo parlarvi!
Una prima notizia interessante riguarda l'annuncio della presentazione, da parte di FCA (il gruppo automobilistico che comprende Fiat e Chrysler), di una vettura 100% elettrica. Pochi i dettagli, ma pare che dopo il quasi "esperimento" con la 500e, ora il gruppo italo-statunitense abbia deciso di iniziare a fare sul serio con l'elettrico... Alla buon'ora... E, infatti, questo annuncio è stato presto dimenticato in seguito alla notizia eclatante arrivata dal Giappone.
Honda, già attiva nel mercato dei veicoli ad alimentazione alternativa (elettrica, ibrida o ad idrogeno), ha deciso di fare un ulteriore step avanti presentando la prima auto "intelligente". Anche in questo caso, per i dettagli dovremo attendere l'inizio del CES. Ciò che già sappiamo è che il concept si chiama Neu-V, sarà un'auto elettrica e farà ampio uso di intelligenza artificiale (AI) e big data (una grande raccolta di dati, accessibili tramite internet, utilizzabili da un automa per "conoscere" e "ragionare").
Formula E: Buemi vince anche la seconda tappa a Marrakech
- Dettagli
- Categoria: GARE
- Pubblicato Lunedì, 14 Novembre 2016 09:51
- Scritto da Matteo "ufo" Bucchi
- Visite: 2087
Il campione del mondo in carica Sébastien Buemi (Renault e.Dams) ha vinto sabato la seconda gara della terza stagione di Formula E, corsa a Marrakech (Marocco). Dietro di lui Sam Bird (DS Virgin Racing) ed un sorprendente Rosenqvist (Mahindra Racing). Quest'ultimo, prima stagione con le monoposto elettriche, ha anche centrato la pole position. Gara incolore per l'avversario di Buemi più temibile della scorsa edizione, Lucas Di Grassi (Audi Abt). Per lui solo un quinto posto, dietro all'altro pilota Renault, Nico Prost.
Per Buemi si tratta della seconda vittoria stagionale, dopo quella del round inaugurale di Hong Kong. Il pilota si trova ora con 50 punti in classifica, già in vantaggio di ben 22 lunghezze su Di Grassi, fermo a 28 punti. A conferma della superiorità della Renault c'è anche il terzo posto in classifica di Prost, che ha conquistato 24 punti. Questa stagione, dunque, appare meno incerta delle precedenti, ma continua a regalare emozioni e colpi di scena.
Le auto solari protagoniste in Australia
- Dettagli
- Categoria: NOTIZIE
- Pubblicato Giovedì, 29 Settembre 2016 14:27
- Scritto da Jona Hoxhaj
- Visite: 3075
La soleggiata Australia potrebbe essere culla della prima gamma di auto solari regolarmente immatricolate per l’impiego quotidiano. A condurre il gioco è la società di engineering “Team Arrow”, vincitrice di un premio per il progetto più interessante all’Abu Dhabi Solar Challenge e partecipante di successo al World Solar Challenge: si tratta della più grande competizione automobilistica al mondo riservata ai solar vehicles, che ha luogo in Australia, ogni due anni.
Sempre in Australia, è stata inaugurata una nuova struttura appositamente pensata per la realizzazione dei prototipi di auto solare, alla presenza di Mark Bailey, Ministro per l’Energia del Queensland che, nell’occasione, ha dichiarato che i progetti che mirano allo sviluppo di energie rinnovabili sono guardati con grande interesse poiché possono rivelarsi un’occasione di crescita per il paese.
La “Team Arrow” realizzerà nel 2017 il primo prototipo di auto a energia solare: la concept parteciperà poi al World Solar Challenge a ottobre 2017, nella classe “Cruiser”, istituita proprio per incoraggiare lo sviluppo di veicoli che hanno alti livelli di praticità. Ed è proprio il caso di questa solar car, di cui sono state già svelate alcune caratteristiche tecniche: disegno sportivo, abitacolo a due posti, pannelli solari da 5 metri quadri che alimentano un pacco batterie agli ioni di litio. Sorprende l’autonomia dichiarata: da 300 a 400 km in autostrada, fino a 1000 km nel traffico urbano.
Logico aspettarsi, come confermato da alcune prime indiscrezioni, che la vettura sarà alla portata di pochi: ogni solar car, realizzata su misura, avrà un costo di circa 250.000 dollari australiani, corrispondenti a 170.000 euro. Noi di ecoAutoMoto abbiamo già parlato di auto con pannelli fotovoltaici e, in particolare, delle difficoltà tecniche per un'auto adatta al mercato. Nonostante questo, la tecnologia avanza ed auto esclusive potrebbero presto raggiungere i consumatori. Secondo voi avranno successo? Diteci la vostra nei commenti.
La moto solare Sunbike Electric sbarca in Europa
- Dettagli
- Categoria: NOVITÀ MOTO
- Pubblicato Domenica, 11 Settembre 2016 16:08
- Scritto da Jona Hoxhaj
- Visite: 2392
Sunbike Electric, una nuova casa di due ruote elettriche, sbarca finalmente in Europa, stabilendo una filiale a Barcellona per la distribuzione dei suoi prodotti dal design innovativo. La società è affiliata alla CM Partner Inc., marchio coreano specializzato in elettronica di potenza e batterie agli ioni di litio per le automobili, che ha deciso così di muovere i suoi primi passi nel mercato europeo. La Sunbike punta sul suo design innovativo e su modelli tecnologicamente avanzati.
La prima proposta della casa è una due ruote urbana leggera e comoda, disponibile in due versioni:
- Sunbike Lite, guidabile con patente per auto o ciclomotori (corrispondi ai codici B o AM, l'ex patentino), con velocità massima di 45 km/h;
- Sunbike Plus: guidabile con patente per auto o moto da 11 kW (codici B o A1).
Come intuibile dal nome, il funzionamento della Sunbike si basa sull'energia solare. La si può collegare direttamente ad un singolo pannello fotovoltaico, che permette di caricare in modo completamente rinnovabile la sua batteria, realizzata ottenendo un equilibrio ottimale tra autonomia, prestazioni e durabilità, grazie a un lungo processo di ricerca e sviluppo che ha portato all'ideazione della formula LFP con additivi a base di nanomateriali, provvisti dei più alti standard di sicurezza. Utilizzando il caricabatteria di rete integrato e removibile, collegabile a qualsiasi presa di uso domestico, si ricarica completamente in 3 ore e ha una vita corrispondente a circa 1.000 cicli di ricarica. La sua autonomia è di circa 60 km in condizioni reali di traffico.
Energica Ego sfida la Kawasaki ZX-10R WSBK Pedercini e la Lamborghini Gallardo in una Drag Race (video)
- Dettagli
- Categoria: GARE
- Pubblicato Sabato, 03 Settembre 2016 18:23
- Scritto da Matteo "ufo" Bucchi
- Visite: 3306
Oggi vogliamo proporvi un video interessante e divertente che, nel caso ce ne fosse ancora bisogno, sfata nuovamente il mito della moto elettrica poco divertente e poco performante. Al contrario, esistono tantissime superbike elettriche di successo, sia su strada che in pista. Una di queste è senza dubbio Energica Ego che, tra le altre cose, è anche Made in Italy. Nel video la vediamo competere contro una Kawasaki ZX-10R ed anche con una Lamborghini Gallardo LP 570.
La sfida è una classica Drag Race su 1/4 di miglio. Si tratta di una gara di accelerazione su rettilineo dove vince chi passa per primo sul traguardo, posizionato appunto ad un quarto di miglio dalla partenza. La sfida è resa ancora più interessante dall'esclusività delle protagoniste in pista. Accanto alla Kawasaki ZX-10R Stock troviamo, infatti, un goiellino proveniente dal campionato mondiale SBK, la Kawasaki ZX-10R del Team Pedercini Racing. La Lamborghini Gallardo LP 570 è, invece, una versione Super Trofeo (Victory).
Nissan Leaf, l'eco-premio dorato dei Giochi Olimpici
- Dettagli
- Categoria: NOTIZIE
- Pubblicato Mercoledì, 10 Agosto 2016 17:15
- Scritto da Jona Hoxhaj
- Visite: 2202
Fan delle Olimpiadi? Sapevate che gli atleti del Team GB e Paraolimpici GB hanno delle "eco-motivazioni" in più per vincere una medaglia d'Oro a Rio 2016? Già, perché sir Chris Hoy, il campione olimpico inglese di maggior successo, nonché ambasciatore Nissan, premierà tutti gli atleti sponsorizzati dalla casa automobilistica che risulteranno vincitori di una medaglia d'oro con una speciale Nissan Leaf... dorata per l'occasione!
Hoy ha lanciato la bizzarra iniziativa, svelando, entusiasta e nostalgico, la prima Leaf rivestita con uno speciale strato dorato al Velopark di Lee Valley, luogo che lo ha visto vincitore di alcune medaglie d'oro (sono ben 6 le volte in cui lo specialista inglese di ciclismo su pista è salito sul gradino più alto di un podio olimpico). Uno degli eco-premi dorati è attualmente esposto a Londra, alla "Nissan Innovation Station" presso "The O2" dal 26 Luglio e per tutta la durata dei Giochi.